L’Amministrazione Comunale di Faenza e Accademia Perduta/Romagna Teatri presentano l’edizione 2023 di Teatro Masini Estate che, come in passato, sarà formulata in appuntamenti settimanali di Teatro Ragazzi ma che quest’anno, a seguito della grande “ferita” che ha colpito la città, vorrà essere soprattutto un concreto aiuto a coloro i quali ne hanno oggi più che mai bisogno.
Gli spettacoli, in scena tutti i mercoledì sera dal 5 luglio al 9 agosto, andranno in scena, grazie alla collaborazione con Cineclub Il Raggio Verde, all’ARENA BORGHESI, in funzione dei lavori di ristrutturazione che durante l’estate interesseranno il Teatro Masini e che renderanno non utilizzabile Piazza Nenni. La rassegna ospiterà alcune delle principali Compagnie professionali del Teatro Ragazzi italiano con spettacoli poetici, stravaganti e buffi, portando in scena, tra avventure, magie, linguaggi e tecniche innovativi e tanta musica, sia storie classiche che originali.
Gli appuntamenti estivi con il Teatro Ragazzi offriranno importanti occasioni di divertimento e socialità per tutte le famiglie e, con la destinazione degli incassi alla raccolta fondi d’emergenza attivata per l’alluvione, permetteranno anche ai bambini di contribuire alla ripartenza della loro città.
Prevendite online su Vivaticket dal 20 giugno e, nelle sere di spettacolo, alla biglietteria dell'Arena Borghesi (Viale Stradone 4) a partire dalle ore 20,15.
dalla fiaba di Charles Perrault
con Marco Cantori e Giacomo Fantoni
musiche Giacomo Fantoni, Marco Cantori e Diego Gavioli
regia di Marco Cantori
produzione Accademia Perduta/Romagna Teatri
In un castello, una regina dà alla luce una bambina.
Questa bambina è talmente brutta che non si capisce neppure se sia una bambina o una bestia. Sulla testa ha un ciuffetto di capelli e così i genitori decidono di chiamarla Enrichetta dal Ciuffo.
Una fata presente fa una profezia: “quanto questa bambina è brutta, tanto sarà intelligente e simpatica che tutti adoreranno starle vicino e avrà il dono di far divenire intelligente e simpatica la persona di cui si innamorerà sopra tutte le altre”.
E fu così che appena Enrichetta iniziò a parlare disse cose molto giuste ed intelligenti e si comportava in modo gentile e dolce con le persone che le stavano vicino, cosicché tutti volevano stare con lei. Nel frattempo in un regno non lontano, dall’altra parte del bosco, un’altra regina aveva dato alla luce un bambino. Questo bambino era così bello che non si capiva neppure se fosse un bambino o un angelo. Appena nato aveva un sorriso stupendo con già tutti i dentini dritti e bianchi e così decisero di chiamarlo Clemente Bel Dente. Però pur essendo tanto bello Clemente aveva lo sguardo perso nel vuoto, come se guardasse sempre un punto fisso e poi era lento, ma tanto lento che qualcuno iniziò anche a prenderlo in giro. L’incontro fra Enrichetta dal Ciuffo e Clemente Bel Dente in mezzo al bosco cambierà le sorti di entrambi.